L'Università di Genova, attraverso il Comitato per le pari Opportunità, ha accolto la campagna di UniTrento #finiscequi, per rifiutare ogni affermazione lesiva basata su genere, etnia, orientamento sessuale, identità di genere, disabilità, età, religione.
Si tratta di una campagna volta a promuovere la possibilità di rivolgersi alla Consulente di fiducia, al Comitato per le pari Opportunità o al Comitato Unico di Garanzia per segnalazioni di molestie e discriminazioni o semplicemente per un confronto.
Da oggi compariranno nelle sedi di UniGe e sui social una serie di manifesti che riportano frasi comuni, frasi che a una prima lettura appaiono neutre e inoffensive, ma che contestualizzate e specificate svelano discriminazioni, esclusioni, molestie. Frasi che possono causare disagio, escludere, discriminare, emarginare.
L’università è una comunità, un’istituzione vocata alla formazione delle nuove generazioni, alla ricerca, alla conoscenza e al benessere lavorativo, un luogo in cui il contrasto a ogni forma di discriminazione, il rispetto delle differenze e l’accoglienza devono trovare casa. UniGe condanna le molestie, le discriminazioni e le esclusioni ed è al fianco di chi le ha subite e le subisce.
La presentazione della campagna #finiscequi sarà domenica 6 ottobre alle 16:30 al Book Pride, durante una tavola rotonda tra UniGe e i rappresentanti di altre università che hanno avviato l'iniziativa.
Maggiori informazioni sulla pagina dedicata sul sito del CPO di UniGe e sul magazine di Ateneo.