Dove e quando
2018-12-03 | SAVONA, Sala Sibilla, Priamar
Quello dell'inquinamento del mare è un problema che nessuno può disconoscere. I media lanciano giornalmente messaggi allarmanti, gli studiosi dell'ambiente marino ci allertano con i loro grafici e le loro proiezioni che rappresentano la drammaticità della situazione, le associazioni ambientaliste ci mettono davanti agli occhi immagini terrificanti legate soprattutto alle sofferenze degli animali causate dai rifiuti abbandonati dall'intero genere umano.
Guardandoci intorno ci si rende conto che le informazioni divulgate dai media non sono frutto di fantasie. Il nostro mare è veramente in pessime condizioni, ci capita a volte di apprezzare la sua trasparenza nelle giornate in cui le correnti ed il vento portano altrove i nostri rifiuti ma, anche se escono dal nostro territorio, i rifiuti non spariscono e la sofferenza del Mare continua ad aumentare.
Assonautica Provinciale di Savona e Università degli Studi di Genova, in qualità di partner del progetto finanziato dalla Comunità Europea “PORT-5R - Per una gestione sostenibile dei rifiuti nei porti del Mediterraneo”, organizzano un forum per coinvolgere i Diportisti Associati con Assonautica i quali dovranno esprimersi su tre fondamentali aspetti dell’inquinamento:
• la plastica dispersa in mare;
• le responsabilità dei Diportisti;
• la gestione dei rifiuti nei porti.
La plastica è sicuramente la maggiore fonte di inquinamento. Secondo quanto riportato dal nuovo report del WWF pubblicato nel giugno di quest'anno il Mar Mediterraneo si sta trasformando in una pericolosa trappola, con livelli di inquinamento da microplastiche che impattano gravemente sulle specie marine e sulla salute umana.
L’obiettivo del Forum è accrescere la consapevolezza del danno che possono provocare comportamenti inadeguati, dei quali il diportista deve sentirsi responsabile. Questo però non sarà sufficiente perché il diportista dovrà anche imparare a diffondere le buone pratiche ed a correggere gli errori degli altri. E' importante non abbandonare i rifiuti ma è anche necessario recuperare, quando è possibile, i rifiuti abbandonati da altri. Bisogna essere consapevoli che una bottiglietta lasciata sulla barca o in banchina prima o poi finirà in mare, che un mozzicone di sigaretta gettato a terra verrà spazzato via con la prima pioggia ed arriverà al mare.
Nel forum si dovranno trovare soluzioni da condividere affinché i Diportisti possano diventare un concreto supporto alle necessità ormai impellenti del nostro Mare.
Riguardo alla gestione dei rifiuti sarà necessario attivarsi presso le istituzioni preposte affinché vengano garantite le attrezzature necessarie per permettere una idonea raccolta dei rifiuti all'interno del porto. Il diportista dal canto suo dovrà comportarsi sempre da cittadino responsabile e non gettare rifiuti nell'ambiente (inclusi i mozziconi di sigaretta) per evitare di inquinare. Dovrà impegnarsi a recuperare in mare e nel porto, quando non è impossibilitato a farlo, ogni possibile fonte di inquinamento.
L'evento si svolgerà lunedì 3 dicembre dalle ore 16,30 alle ore 19,30 a Savona nella Sala della Sibilla, complesso monumentale del Priamar e vi parteciperanno, oltre ai circa cento soci di Assonautica che si sono registrati, gli esperti dell'ambiente marino locale Paolo Cappucciati (subacqueo) e Simone Bava (biologo marino direttore del Parco Marino di Bergeggi).
Sono invitati ad intervenire tutti i Rappresentanti delle Istituzioni legate al porto di Savona e saranno graditi Ospiti le Associazioni e gli Enti del Territorio Savonese.
Saranno presenti i Partner che, insieme ad Assonautica Provinciale di Savona, fanno parte del Progetto Port-5R:
ITS Fondazione MO.SO.S. (Fondazione MObilità SOstenibile Sardegna), Università degli Studi di Genova - DICCA Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica e Ambientale, ELGI srl, Ville d’Ajaccio, Karalis Yacht Services srl / Marina di Cagliari,EKSO srl.
Nel forum si dovrà cercare la strada più condivisibile per una gestione sostenibile dei rifiuti prodotti dal diporto nautico nel porto di Savona, per far sì che ogni diportista possa affermare “Io amo il Mare e lo proteggo”.
Contatti
Prof. Francesca Pirlone